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Sasaka

Preparato con lardo di suino, petto d’oca affumicato e ciccioli di oca, è un prodotto tradizionale del Canal del Ferro, al confine tra Carnia, Carinzia e Slovenia.
La sasaka viene prodotta macinando il maiale, che viene prima marinato con sale, pepe e vino bianco per una settimana e poi affumicato, insieme al petto d’oca e ai ciccioli. Questo preparato viene lavorato a lungo finché non si ottiene un impasto morbido e cremoso.
Il modo migliore per consumare la sasaka è senza dubbio quello di spalmarlo sul pane, meglio se leggermente tostato.

Sapori di Mare 2007: chef e ristoranti in gara per esaltare i prodotti del mare

È iniziata sul sito www.saporidimare.it la gara culinaria dedicata ai prodotti ittici ed in particolare al pesce azzurro. Da tutta Italia sono arrivate ricette che i visitatori del sito possono già votare con un semplice click. E in questo contesto Sperlonga si pone come scenario ideale della ormai tradizionale manifestazione Sapori di Mare, organizzata dalla Meetingweb di Fondi e finanziata dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio, con il patrocinio della Provincia di Latina e del Comune di Sperlonga. “La perla del Sud Pontino” ospiterà infatti gli stand e gli intrattenimenti musicali e folkloristici nella sua piazza più suggestiva, che fornisce indimenticabili scorci del mare e della cittadina. Il percorso espositivo è studiato in un’ottica di marketing funzionale, che privilegerà l’informazione e la promozione di prodotti tipici di qualità, dai frutti del mare ai formaggi, dagli olii ai vini doc e dop.
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Padova si presenta a tavola

Prato della Valle il 27 giugno diventa il “salotto buono” di Padova. Sull’Isola Memmia viene organizzata la prima edizione della manifestazione enogastronomica “Padova si presenta a tavola”. L’Isola Memmia sarà trasformata per l’occasione in un grande e suggestivo ristorante all’aperto, con più di 1000 commensali che andranno ad occupare i 106 tavoli disposti lungo il quadrivio formato dalle quattro strade che solcano l’isola posta al centro di Prato della Valle. La serata prenderà avvio alle ore 20.00.

L’obiettivo della cena esclusiva “Padova si presenta a tavola” è la promozione della città, che in quest’occasione sarà veicolata attraverso la ristorazione che utilizzerà le produzioni d’eccellenza del territorio. Il menù sarà messo a punto dall’Associazione “Ristorantori Padovani” dell’ASCOM di Padova e i piatti saranno “inno” alla città. L’impronta culinaria resterà nel solco della tradizione, ma sarà contemperata dalla creatività degli chef dei 15 ristoranti, veri protagonisti della serata.

Le suggestioni dello scenario naturale della piazza si fonderanno con quelle del gusto. Il tutto sarà arricchito dalla presenza di ospiti importanti della televisione, come il Direttore di RAI 1 Fabrizio Del Noce, i presentatori Massimo Giletti e Caterina Balivo, e il Docente di Alimentazione e Nutrizione Umana Giorgio Calabrese, che interviene come Consulente Scientifico in numerose trasmissioni RAI.

L’iniziativa è organizzata da Provincia di Padova, Comune di Padova, Camera di Commercio, ASCOM e Associazione “Ristorantori Padovani”. L’evento è organizzato in collaborazione con Turismo Padova Terme Euganee ed è sponsorizzato dalla Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Autonord – Jaguar Padova, Gruppo FreeSport, Fattoria alle Origini ed Acqua Recoaro.

I biglietti della serata (costo 75 euro) si possono trovare nei 15 ristoranti aderenti all’Associazione “Ristorantori Padovani” e all’Ascom Padova [Tel. 049.8209711]. Parte dell’incasso sarà devoluto all’Associazione “Il Faro per lo I.O.V.” (Istituto Oncologico Veneto) Onlus.

I 15 ristoranti dell’Associazione “Ristorantori Padovani”:

Antica Trattoria Al Bosco
Saonara (PD)
Tel. 049 640021

Trattoria Al Bosco
Montegrotto Terme (PD)
Tel. 049 794317

Trattoria Ai Porteghi
Padova
Tel. 049 660746

Ristorante Bastioni del Moro
Padova
Tel. 049 8710006

Ristorante Bion
Padova
Tel. 049 8790064

Ristorante Boccadoro
Noventa Padovana (PD)
Tel. 049 625029

Antica Trattoria dei Paccagnella
Padova
Tel. 049 8750549

Ristorante Hotel Dom Mario
Cittadella (PD)
Tel. 049 9402434

Trattoria Dotto di Campagna
Padova
Tel. 049 625469

Ristorante Il Tinello
Padova
Tel. 049 8071456

Ristorante La Montanella
Arquà Petrarca (PD)
Tel. 0429 718200

Ristorante Enoteca La Saccisica
Piove di Sacco (PD)
Tel. 049 9704010

Ristorante Montegrande
Rovolon (PD)
Tel. 049 5226248

Ristorante Piroga Padova
Tencarola di Selvazzano (PD)
Tel. 049 637225

Ristorante Hostaria San Benedetto
Montagnana (PD)
Tel. 0429 800999

Informazioni: Mark. Co. & Co. Srl – Tel. 049.8070288

In Puglia per Cantine aperte 2007

CANTINE APERTE 2007: QUEST’ANNO SCELGO LA PUGLIA

Doppia data (26-27 maggio), lotteria del calice, pacchetti per il week-end.

Parte dalla Puglia uno degli inviti più allettanti per la 15a edizione di Cantine Aperte, la grande festa del vino e dei suoi territori che coinvolge ogni anno oltre mille aziende socie del Movimento Turismo del Vino di tutta Italia. In Puglia anche quest’anno l’evento è reso possibile grazie al contributo dell’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia.

Saranno 46 le cantine partecipanti all’edizione 2007, tutte identificate dalla nuova targa in terracotta donata dalla presidente nazionale Chiara Lungarotti ai soci del Movimento quale segno distintivo di qualità dell’accoglienza e punto di riferimento per gli enoturisti invitati a “diffidare dalle imitazioni”.
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Passiti d’Italia

Nuova guida di Cucina & Vini in corso di realizzazione dedicata ai vini prodotti con uve appassite o surmaturate in pianta.

Si tratta di una tipologia di vini specifica del nostro Paese il cui nome è protetto nell’Unione Europea, un mondo ampio e articolato che coinvolge l’Italia intera dalle Alpi a Pantelleria in una tavolozza di prodotti sia secchi che dolci.

Nella tipologia “passiti” rientrano tutti quei vini dolci che siamo abituati a catalogare in questo modo da molti anni, ma anche i vini secchi che si basano sempre sull’appassimento delle uve prima del processo di vinificazione. In particolare ci riferiamo all’Amarone della Valpolicella e allo Sforzato della Valtellina, due rossi vanto della nostra terra quanto i vini dolci da uve appassite, vera tradizione e unicità tutta italiana. In un contesto così importante non sarà trascurata la nicchia dei cosiddetti vini da meditazione, pur non essendo questi ultimi frutto dello stesso metodo produttivo.

La guida rappresenta la naturale evoluzione di Bere dolce, l’unica guida italiana dedicata al mondo dei vini con residuo zuccherino, che alla vigilia della sua settima edizione prende una strada del tutto originale, totalmente in linea con la legislazione europea e mai percorsa nel panorama editoriale.

La sua pubblicazione è prevista per il mese di novembre di quest’anno dopo un periodo di assaggi e selezioni che comincerà a maggio per durare 5 mesi. La guida sarà curata da Francesco D’Agostino.

Cucina & Vini Editrice srl
Via di Tor Cervara, 280 – 00155- Roma
Tel 0622754767 – Fax 0622773876
email: [email protected]

Per informazioni contattare Valentina Venturato
[email protected] – Tel. 0622758238

Pasta alla carbonara

La pasta alla carbonara è un piatto caratteristico di Roma ed è famoso in tutto il mondo per la semplicità degli ingredienti impiegati, per il gusto unico e per la velocità di preparazione.

Generalmente, il tipo di pasta più utilizzato con la carbonara sono gli spaghetti, anche se si prestano bene anche altri tipi di pasta lunga, come gli spaghetti alla chitarra oppure i vermicelli.

Gli ingredienti per preparare la pasta alla carbonara sono:

  • Pasta lunga di semola di grano duro (spaghetti, vermicelli, etc) – 500 gr
  • Guanciale (nella ricetta originale) oppure pancetta affumicata (surrogato) – 150 gr
  • Uova – 3
  • Pecorino romano – 80 gr
  • Sale e pepe- q.b.

Preparazione della pasta alla carbonara:

Tagliare il guanciale a dadini e far rosolare in una padella.
Intanto sbattere le uova in un piatto da portata, aggiungendo il pecorino romano.
Cuocere la pasta (spaghetti, vermicelli, etc) e scolarla al dente.
Versare la pasta nel piatto da portata, mescolando bene, ed aggiungendo il guanciale rosolato.
Spolverare con del pepe ed aggiungere un pizzico di sale.
Dare un’ultima mescolata e servire la pasta alla carbonara in tavola.

In tutte le librerie “Il vino a test”

A fine aprile sarà disponibile in tutte le librerie “Il vino a test”. Nasce un nuovo modo per comunicare e diffondere la cultura del vino.
“Il vino a test”, inserito all’interno della collana di quattro libri “Quante ne sai?”, propone per la prima volta, attraverso quiz e giochi, un viaggio nel mondo del vino per imparare divertendosi.

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Soldera e il Brunello al convegno dell’Accademia di Analisi Sensoriale

Gianfranco Soldera, intervenendo al convegno veronese dell’International Academy of Sensory Analisys, si domanda cosa è diventato il Brunello da trent’anni a questa parte, e chiede ai sensorialisti presenti, tra i quali i professori Mario Fregoni e Roberto Zironi, di tracciarne un profilo utile ai nuovi consumatori.

“L’analisi sensoriale potrebbe tracciare i profili organolettici del Brunello di Montalcino, tenendo conto della sua evoluzione dagli anni ‘70 ad oggi. Con un duplice obbiettivo: riportare il Brunello al rispetto delle regole che lo hanno fatto conoscere e edurre il consumatore sulle differenze intervenute”.
“Nel ‘77 si producevano 700 mila bottiglie di Brunello – ha proseguito Soldera – eravamo venti produttori, due producevano 15.000 e 35.000 bottiglie; nel 2007 siamo 200 produttori che producono 12 milioni di bottiglie e ci sono gli stessi due produttori di prima che continuano a fare ancora 15 mila e 35 mila bottiglie. E gli altri milioni di bottiglie contengono vini che sono assolutamente diversi dal modello 1977”.
Leggi il resto su Benvenuto Brunello (lungo ma interessante).

Penne con panna e prosciutto

Questa è una ricetta tanto facile e veloce da preparare quanto sfiziosa.

Ingredienti:
– 500 gr di penne rigate
– 200 ml di panna da cucina
– 200 gr di prosciutto crudo

Preparazione:
mentre si cucina la pasta, tagliare a strisce le fette di prosciutto crudo e metterle in una padella; scottarle appena ed aggiungere la panna da cucina; quando la pasta è al dente, scolarla e versarla nella padella insieme ad un mestolo d’acqua di cottura. Amalgamare bene il condimento, e servire.
Opzionalmente, si può aggiungere una leggera spolverata di pepe.

Spaghetti all’amatriciana

Prima di illustrare brevemente una delle ricette più famose della cucina italiana, chiarisco che proprio di spaghetti si tratta, e non di bucatini. La vera ricetta infatti è quella degli spaghetti alla amatriciana e non quella dei bucatini all’amatriciana.

Veniamo agli ingredienti per questa ricetta:
– 500 gr di spaghetti
– 5 pomodori
– 150 gr di guanciale stagionato
– 100 gr di pecorino
– 1 bicchiere di vino bianco secco
– sale e pepe quanto basta
– olio extravergine d’oliva

Ed ecco la preparazione:
tagliare il guanciale a fettine e soffriggere in una padella con olio extravergine d’oliva; quando il guanciale diventa quasi trasparente aggiungere il vino bianco e lasciar sfumare; quando il guanciale diventa croccante, va tolto dalla padella e tenuto in un piatto caldo. Pelare i pomodori, tagliarli in pezzi rimuovendo i semi, e metterli nella padella in uso; far cuocere per qualche minuto e aggiungere un po’ di pecorino. Dopo aver messo gli spaghetti a cuocere, unire il guanciale al sugo. Scolare gli spaghetti al dente ed unire il sugo. Aggiungere altro pecorino e pepe nero. Mescolare bene e servire caldo.

Gustate gli spaghetti all’amatriciana in abbinamento ad un buon vino. Quale? Credo ce ne siano parecchi che si adattano particolarmente bene, quindi faccio un nome a caso: Frascati Superiore, anche per tenere un legame territoriale tra cibo e vino.