Archivi categoria: Ricette

Crostata con mosto al cioccolato

Il mosto al cioccolato, di cui Francesco ha scritto su Maisazi, è un prodotto certamente particolare. Su Inari lo suggerivamo sulla ricotta, Francesco l’ha provato sul filetto (non amando la carne dolce, non ho mai osato provare 🙂 ).
Dato che ultimamente ho fatto parecchie crostate (tutte di confettura), appena mi sono ritrovato in mano un vasetto di mosto al cioccolato mi è venuto spontaneo immaginarlo in una crostata. E così ho fatto.

Ingredienti

  • pasta frolla
  • mosto al cioccolato

Procedimento

  • Una volta fatta la pasta frolla, non c’è poi molto altro da aggiungere 🙂
  • Toglietela dal frigo e stendetela subito con un mattarello. Mettetela in una teglia (meglio se usando della carta da forno), fatela aderire tutto intorno, ritagliate il bordo in eccesso e riunite insieme i ritagli.
  • Spalmate il mosto al cioccolato.
  • Con i ritagli di pasta frolla, rifate velocemente una palla (ricordate quanto riportato nella ricetta della pasta frolla: il burro non deve scaldarsi, quindi non dategli il tempo di farlo!), stendetela, e tagliate delle fettuccine che stenderete sopra al mosto. Essendo il mosto al cioccolato più liquido di una confettura, le strisce di pasta frolla vanno appoggiate delicatamente, altrimenti “affogheranno” nel mosto 🙂

Il mosto al cioccolato è prodotto dall’Azienda Scalzo.

Patate e carciofi

Ecco una ricetta semplice, che più volte avevo mangiato (qui in Salento è una ricetta molto diffusa) ma mai cucinato. Fino ad oggi.

Ingredienti

  • patate
  • carciofi
  • parmigiano
  • aglio
  • olio extravergine d’oliva
  • sale
  • uova

Procedimento

  • Pulire i carciofi, tagliarli a spicchi e metterli in acqua e limone (grazie al limone non si anneriranno)
  • Pelare le patate e tagliarle a pezzi
  • In una pentola (ideale sarebbe di terracotta) far soffriggere un po’ di cipolla in olio extravergine di oliva, poi aggiungere le patate e far rosolare per un paio di minuti
  • Aggiungere i carciofi e dell’acqua (non tanta da coprire completamente carciofi e patate)
  • Far cuocere per una mezz’ora a fiamma bassa. Se l’acqua dovesse evaporare prima che patate e carciofi siano cotti, aggiungerne altra, già calda (scaldate in un pentolino a parte)
  • Quando mancano un paio di minuti alla cottura completa, aggiungete un uovo e mischiate bene (l’uovo è opzionale, ma da un bel gusto in più). Aggiungete anche il parmigiano (anche questo è opzionale), e magari un po’ di pepe nero macinato

Come avrete già notato, non ho messo quantità in questa ricetta. Non l’ho fatto per due motivi: il primo è che non ho misurato alcunché degli ingredienti che ho usato, neanche il numero di patate e carciofi usati; il secondo è che è tutto molto soggettivo. Considerate che grosso modo patate e carciofi dovrebbero essere in pari quantità, ma potete usare più patate o più carciofi in base al vostro gusto personale. Verrà comunque un piatto delizioso! Sull’uovo da aggiungere alla fine (che io non ho usato oggi), ne va messo poco. Quindi, a meno che non stiate preparando patate e carciofi per un esercito, direi che un uovo basta e avanza 🙂

Quiche agli asparagi

Oggi ho preparato la quiche agli asparagi. Era la prima volta, e quindi è stata un po’ improvvisata, ma devo dire che il risultato è stato ottimo. Ecco la ricetta, prima di dimenticarmela (che io uso questo Di Vino & Cibo anche per appunti di cucina 🙂 ).

Ingredienti

  • pasta brisée
  • 500 gr di asparagi
  • 3 uova
  • 200 ml di panna
  • 70 gr di parmigiano reggiano
  • sale
  • pepe
  • burro

Procedimento

  • Innanzitutto, preparare la pasta brisée
  • Mentre la pasta brisée riposa in frigo, pulire gli asparagi, lessarli e saltarli in una padella con un po’ di burro, esattamente come riportato nella ricetta degli asparagi al burro
  • Sbattere le uova con un pizzico di sale, un po’ di pepe e la panna, finché non sarà tutto ben amalgamato
  • Aggiungere il parmigiano e mescolare ancora bene
  • Aggiungere gli asparagi tagliati a pezzi
  • Stendere la pasta brisé (spessore di mezzo centimetro al massimo) e metterla in una teglia
  • Versare il composto sulla pasta brisée ed mettere in forno a 180 gradi per mezz’ora

La ricetta, come dicevo, l’ho un po’ improvvisata, prendendo spunto, ovviamente, dalla ricetta della quiche lorraine. Ero tentato di metterci assieme agli asparagi anche dei carciofi. Ma è chiaro che ci si può sbizzarrire in molti modi. Date sfogo alla fantasia! 🙂

Asparagi gratinati

Continuo la serie di ricette con gli asparagi: oggi è il turno degli asparagi gratinati.

Ingredienti

  • 1kg di asparagi
  • 5dl di besciamella
  • 50 gr di parmigiano reggiano
  • 50 gr di burro

Preparazione

  • Pulire gli asparagi, legarli e lessarli (vedi la ricetta degli asparagi al burro su questo passaggio)
  • Disporre gli asparagi in una terrina imburrata
  • Distribuire sopra gli asparagi un po’ di burro e parmigiano
  • Coprire con la besciamella (vedi la ricetta della besciamella)
  • Fare un secondo strato di asparagi, burro e parmigiano
  • Mettere in forno a 180°C per un quarto d’ora

Ovviamente potete anche dare una spolverata di pangrattato prima di infornare, se preferite.

Besciamella

Le besciamella è una delle più importanti salse di base, utilizzata cioè come ingrediente per ricette più elaborate, usatissima in Italia e Francia (dove viene chiamata sauce béchamel) e anche in Inghilterra (dove viene chiamata béchamel sauce o white sauce).

In Italia viene soprattutto usata nella preparazione di lasagne, cannelloni ed altre paste al forno.

Vediamo la ricetta della besciamella: è semplice e richiede pochi ingredienti, ma va fatta con un po’ di attenzione.

Ingredienti

  • 1 litro di latte
  • 100 grammi di burro
  • 100 grammi di farina
  • sale q.b.
  • noce moscata

Preparazione

  • In un pentolino (non troppo piccolo; in questo caso stiamo preparando la besciamella con un litro di latte) mettete il burro e fatelo sciogliere a fuoco lento.
  • Quando il burro è sciolto, togliete il pentolino dal fuoco ed aggiungete la farina setacciata e mescolate bene, in modo da evitare la formazione di grumi.
  • Rimettete il pentolino sul fuoco ed aggiungete il latte molto lentamente, continuando sempre a mescolare.
  • Fate cuocere a fiamma bassa per un quarto d’ora circa, fin quando la besciamella avrà la densità risulterà di una buona densità.
  • Togliete dal fuoco, aggiungete sale e noce moscata.

Per ottenere una besciamella più densa, è sufficiente aggiungere una maggior quantità di farina. Viceversa, se desiderate una besciamella più liquida, usata una maggior quantità di latte.

Asparagi al burro

Quella degli asparagi al burro è forse la ricetta che faccio più spesso quando cucino gli asparagi, perché – oltre all’essere sicuramente gustosa, ça va sans dire – è di una facilità disarmante.

Ingredienti

  • 1kg di asparagi
  • 100 gr di burro

Preparazione

  • Pulite bene gli asparagi
  • Legateli con uno spago per fare un mazzetto (assicurandosi di pareggiarne l’altezza). Questo passaggio non è necessario se avete una pentola alta e stretta…
  • Mettete gli asparagi a cuocere in acqua bollente leggermente salata. Le punte degli asparagi non devono essere coperte dall’acqua, in quanto si cuoceranno al vapore nello stesso tempo richiesto al resto per lessarsi
  • Lasciar cuocere gli asparagi per circa 15/20 minuti, o comunque fino al momento in cui saranno diventati teneri (ma non troppo)
  • Scolarli e – se volete mantenere un colore verde più vivo – immergeteli per qualche istante in acqua fredda
  • Una volta scolati, mettere gli asparagi in una padella con il burro e saltateli per qualche minuto

Spesso accompagno gli asparagi al burro con delle uova sode (che condisco con un minimo di sale e pepe), e ogni tanto non mi faccio mancare una spolverata di parmigiano reggiano sugli asparagi.

Ricette con gli asparagi

Asparagi

Siamo nel pieno della stagione degli asparagi, ortaggi deliziosi e salutari. Gli asparagi infatti, usati ed apprezzati sin dall’antichità, sono ricchi di vitamine A e B, acido folico, rutina, calcio, magnesio, potassio, etc. Sono inoltre ricchi di asparagina, amminoacido a cui sembra sia da imputarsi il tipico odore tanto forte quanto sgradevole dell’urina. Ma in fondo l’odore dell’urina può essere considerato un piccolo ancorché spiacevole dettaglio, messo in confronto al delizioso gusto degli asparagi.

Su questo blog abbiamo già scritto in passato la ricetta del risotto con gli asparagi (anche in una versione più elaborata e di maggior impatto visivo). Ma sono molti i modi in cui possiamo gustare questo ortaggio.

Per questo, nei prossimi giorni scriverò un po’ di ricette con gli asparagi (sia asparagi bianchi sia asparagi verdi), aggiornando di volta in volta questo post.

Pasta frolla

Fare in casa la pasta frolla è molto più semplice di quanto qualcuno potrebbe pensare. Pochi ingredienti e pochi minuti sono infatti sufficienti per ottenere un’ottima pasta frolla. Io l’ho appena fatta in circa 10 minuti, e, mentre scrivo, la palla di pasta frolla è in frigo a riposare.

Ingredienti

  • 250 gr di farina 00
  • 160 gr di burro
  • 80 gr di zucchero a velo
  • 2 uova

Procedimento

  • Unire la farina e lo zucchero a velo. Aggiungere il burro tagliato a pezzettini ed impastarlo velocemente.
  • Aggiungere i tuorli delle uova (o le uova intere, se preferite che la pasta frolla risulti un po’ più secca; personalmente ho sempre usato solo i tuorli) ed impastare quanto basta per amalgamare bene gli ingredienti.
  • Quando avrete formato una palla uniforme, avvolgete in una pellicola e fate riposare in frigo per mezz’ora o poco più.

Il riposo in frigo è necessario per due motivi: il burro si raffredda rendendo la pasta frolla più facile da lavorare; inoltre, la farina perde un po’ di elasticità.

Con la pasta frolla, si realizzano moltissime ricette della pasticceria. In attesa di provare a fare il pasticciotto leccese, pubblicherò a breve una semplice ricetta che preveda l’utilizzo della pasta frolla, giusto per dare un esempio. Ma volendo, potete semplicemente stenderla (con uno spessore di mezzo centimetro circa), ritagliare delle forme a vostra scelta ed infornare a 180 gradi per circa 15 minuti, o comunque fino al momento in cui la pasta inizia a dorarsi. A quel punto sfornate, lasciate raffreddare ed avrete ottenuto dei deliziosi biscotti di pasta frolla.

Pasta con i carciofi

Su questo blog abbiamo già tempo addietro scritto la ricetta per fare un ottimo risotto con i carciofi. Mancava invece finora una ricetta per fare la pasta con i carciofi. Fino ad ora.

Ingredienti per 4 persone

  • 500 gr di pasta
  • 10 carciofi
  • un limone
  • brodo (qb. meno di mezzo litro, comunque)
  • aglio
  • prezzemolo
  • sale
  • pepe
  • olio extravergine di oliva

Preparazione

  • Pulire i carciofi e tagliarli in piccoli spicchi; in una padella imbiondire due spicchi d’aglio, toglierli e far saltare i carciofi. Aggiungere un bicchiere di vino bianco e far sfumare.
  • A questo punto, aggiungere il brodo in quantità sufficiente a coprire i carciofi, aggiungere una manciata di prezzemolo tritato e far cuocere a fiamma bassa per un quarto d’ora circa (aggiungere altro brodo nel caso si asciughi troppo). Quando i carciofi sono cotti, togliere dal fuoco, aggiungere un po’ di sale e dare una spolverata di pepe.
  • Cuocere la pasta e quando è quasi cotta al dente mettere nella padella un mestolo di acqua di cottura.
  • Scolare la pasta e saltarla nella padella con il condimento in modo da amalgamare bene il tutto.
  • Aggiungere un’altra manciata di prezzemolo e dell’olio extravergine di oliva. Servire in tavola.

Crêpes dolci

Quasi un anno fa avevo pubblicato su questo blog la la ricetta delle crêpes. In seguito, avevo pubblicato un altro post con una serie di idee per fare le crêpes salate. In tutto questo tempo, ho avuto modo di preparare crepes salate in diverse occasioni. Ultimamente però ho iniziato a sbizzarrirmi un po’ di più con le crêpes dolci. È quindi giunto il momento di fare un post con un paio di idee per fare le crêpes dolci (si, giusto un paio, ma è quanto basta per dare un senso di compiutezza all’argomento “crêpes” affrontato qui).

La ricetta per la base può, volendo, avere qualche ingrediente in più: un po’ di zucchero (50 grammi), un bicchierino di cognac o rhum, un po’ di vaniglia o vanilina. Io in realtà ho quasi sempre fatto le crepes dolci usando la stessa ricetta che uso per le crepes salate ed il risultato è comunque ottimo.

Crêpes alla nutella
Banale, lo so. Ma davvero: prendete una crepe, spalmatela di nutella, piegate a metà e ancora a metà. Poi spolverate di zucchero a velo. Buona eh? 🙂 In più: potete, oltre alla nutella, mettere anche delle noccioline macinate grossolanamente. E come guarnizione, al posto (o in aggiunta?) dello zucchero a velo, un po’ di topping al cioccolato. E anche una pallina di gelato alla vaniglia non guasta! Insomma, c’è ampia scelta 🙂

Crêpes alla marmellata
Provate le crepes farcite di marmellata di arance amare. O, ovviamente, con qualsiasi marmellata preferiate. Anche qui, una spolverata di zucchero a velo per guarnire… e magari anche un po’ di frutta sopra.

Ci sarebbe, last but not least, la ricetta delle crepes Suzette, ma non l’ho mai fatta personalmente, quindi preferisco rimandare altrove 🙂