Ispirato da Sigrid, ho fatto le pittule con la ‘nduja. Buone da commuovere! Qualche pittula l’ho fatta mettendo un peperoncino intero al posto della ‘nduja. Effetto altrettanto esplosivo 😉
A parte la quantità d’acqua (la pittula va fatta con una pasta più “liquida” di quella della pizza, per intenderci), le uniche differenze tra la ricetta delle pittule di cookaround e quella che faccio io sta nella durata della lievitazione (io tengo la pasta a lievitare per un’ora abbondante, non tre) e nella “creazione” della pittula, che va riempita con la ‘nduja. Allora con un cucchiaio prendo un po’ di pasta, e con l’altra mano un pezzettino di ‘nduja, lo metto nel cuore della pasta, lo avvolgo e metto a friggere le pittule.
Mangiate le pittule quando sono ancora caldissime!