Molto interessante questo post sul culatello trovato su Il Forno che, a dispetto del nome, è un blog in inglese, ma di un innamorato dell’Italia e del suo cibo.
Il Forno: Al Vedel, Part I: The Culatello Files.: “Thanks to the choice of meat, its preparation and its aging, first in dry then moist rooms, Culatello is a deliciously mellow, sweet yet aromatic cured meat. It’s usually aged 12 to 14 months minimum but older Culatelli are for my taste even more seducing. Add to this the fact that to make a Culatello you have to waste a Prosciutto, and you’ll have a further economic reason to name this salume as ‘the king’.”
Traduzione: “Grazie alla scelta della carne, alla sua preparazione e invecchiamento, prima in sale secche e poi umide, il culatello è un salume deliziosamente morbido, dolce e tuttavia aromatico. Viene solitamente invecchiato per un minimo di 12-14 mesi, ma il culatelli più vecchi sono molto più seducenti per al mio palato. Aggiungete a questo il fatto che per fare un culatello dovete sprecare un prosciutto e avrete un ulteriore motivo economico per chiamare questo salume ‘il re’.”
Per la precisione, aggiungerei, rispetto agli aromi citati nell’articolo (sale, pepe macinato grossolanamente, aglio e vino) anche coriandolo e paprika dolce.
For the sake of completeness, I will add coriander and sweet paprika to the flavors quoted in the article: Salt, crushed pepper, garlic and wine.
Correzione: Alberto e Ore (vedi i commenti) hanno ragione. Alcune aziende usano altre spezie nel culatello, ma non in quello DOP.